RAZZAPPARTE - SERVI O RIBELLI Anfibio Rec., Lambrusco Rec., D.D.C. Rec., City Of The Dead Rec., Spaghetti Rec.. Vi starete chiedendo il perchè di questa co-produzione per il primo album dei Razzapparte di Viterbo. Personalmente non conosco i motivi, ma certo può rallegrare, nel senso che c'è stato un impegno da varie etichette indipendenti legate alle rispettive sezioni sharp nelle città in questione. Mi sembra già questo un gran biglietto da visita, anche per tenere uniti i kids, senza alcuna rivalità o monopolio sulla gestione delle piccole etichette indipendenti. "We Make What We Want!", e questo è importante per tenere la scena libera dai tentacoli delle major. Quanto ai Razzapparte meritano veramente, dopo tanti anni di sforzi a Viterbo e dintorni, partecipazioni a compilations,demotape, concerti in tutta Italia, ecco che il sogno è diventato realtà... già, ma realtà di strada, trasportata nei testi e nei riff di questo album, mettendo un nuovo tassello all'interno del movimento SHARP in Italia. Ascoltando "Servi O Ribelli" non ho trovato alcun brano al di sotto della media o mediocre. Anzi, sono tutti ben arrangiati, impostati, potenti; storie di vita e di quartiere un pò come le nostre, kids, per un totale di 12 brani grandiosi. Da "Il Posto dove vivo" passando per "La Città dei Morti" (City Of The Dead è anche il titolo della punkzine di Flavio), "Rivolta Bootboy", "Servi o Ribelli", "Nuove Regole" ecc. CERCATELO ASSOLUTAMENTE!!!! VOTO: N.D. OI! CRASH CONTATTI: www.razzapparte.net